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Il giornale dei lavori presente dal 2018 è un resoconto settimanale delle attività di costruzione, che comprende quanto eseguito, i materiali utilizzati, il numero di operai, le ore di manovalanza giornaliere... Oltre a tutta una serie di controlli non solo sui lavoratori ma anche sulle attrezzature. Ma guardiamolo secondo quanto dicono i decreti ministeriali al proposito.

Che cos'è il giornale dei lavori?

Il giornale dei lavori o giornale di cantiere, è un documento contabile* obbligatorioche descrive, da un punto di vista tecnico ed economico, le attività lavorative giornaliere all'interno di un cantiere. Questo documento è anche un registro essenziale, redatto o controfirmato dal direttore lavori, per garantire il massimo controllo della commessa.

*Va tenuto bene a mente che tutti i documenti contabili, di cui fa parte anche il giornale dei lavori, sono atti pubblici aventi valore normativo.

Quali sono i dati da annotare nel giornale dei lavori?

Secondo quanto previsto nella normativa del ministero delle infrastrutture e dei trasporti all'articolo 14 del D.M. del 7 marzo 2018, n. 49 al suo interno devono essere annotati almeno:

  • l'ordine, il modo e l'attivita' con cui progrediscono le lavorazioni;
  • la qualifica e il numero degli operai impiegati;
  • l'attrezzatura tecnica impiegata per l'esecuzione dei lavori;
  • l'elenco delle provviste fornite dall'esecutore, documentate dalle rispettive fatture quietanzate, nonche' quant'altro interessi l'andamento tecnico ed economico dei lavori, ivi compresi gli eventuali eventi infortunistici;
  • l'indicazione delle circostanze e degli avvenimenti relativi ai lavori che possano influire sui medesimi, inserendovi le osservazioni meteorologiche e idrometriche, le indicazioni sulla natura dei terreni e quelle particolarita' che possono essere utili;
  • le disposizioni di servizio e gli ordini di servizio del RUP e del direttore dei lavori;
  • le relazioni indirizzate al RUP;
  • i processi verbali di accertamento di fatti o di esperimento di prove;
  • le contestazioni, le sospensioni e le riprese dei lavori;
  • le varianti ritualmente disposte, le modifiche od aggiunte ai prezzi;

Chi compila il giornale dei lavori?

Il direttore dei lavori, in caso di delega ai direttori operativi o agli ispettori di cantiere, verifica l’esattezza delle annotazioni sul giornale dei lavori ed aggiunge le osservazioni, le prescrizioni e le avvertenze che ritiene opportune apponendo con la data la sua firma, di seguito all’ultima annotazione dei predetti soggetti delegati.

Non è dunque obbligatoriamente il direttore a compilare questo documento. Può infatti avvalersi di funzionari incaricati di compilare i documenti da raccogliere in liste settimanali. Rimane suo però l'obbligo di verificarne periodicamente l'esattezza e quindi di controfirmare le registrazioni effettuate nei brogliacci.

Il Giornale dei lavori è obbligatorio?

Il giornale dei lavori è sempre obbligatorio sia che faccia riferimento ai contratti privati che a quelli pubblici. Vi sono due norme che intervengono sull'obbligatorietà una appunto in relazione a impresa e privato e una in materia di contratti pubblici. Vediamole entrambi gli articoli:

Il giornale dei lavori per i contratti privati

Al di fuori degli appalti pubblici, secondo secondo il D. P. R. del 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” il giornale dei lavori è un documento che deve essere compilato obbligatoriamente.

Il giornale dei lavori per i contratti pubblici

Secondo quanto previsto nella normativa del ministero delle infrastrutture e dei trasporti all' articolo14 del D.M. del 7 marzo 2018 , n. 49 entrato in vigore il 30/05/2018. Questo comprende:

Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione»

della compilazione del giornale dei lavori. Questo è uno registro da tenere in cantiere come era già previsto dall’ Art. 181 Elenco dei documenti amministrativi e contabili e su cui insiste il succitato art. 14:

I diversi documenti contabili, predisposti e tenuti dal direttore dei lavori o dai direttori operativi o dagli ispettori di cantiere sono [...]:

  • Il giornale dei lavori
  • I libretti di misura delle lavorazioni e delle provviste
  • Il registro di contabilità
  • lo stato di avanzamento lavori (SAL)
  • Il conto finale dei lavori

Ai sensi di queste due norme, la redazione di un giornale dei lavori, ha principalmente il fine di tutelare gli interessi collettivi tra le parti di un contratto edilizio, monitorando ciò che accade.

Cosa dice la legge sull'utilizzo degli strumenti informatici per gestire questo documento?

Secondo l'Art. 17 al secondo comma gli strumenti per l’esercizio dell’attività di direzione e controllo devono essere quelli informatici

Nei casi in cui non siano utilizzati strumenti informatici per il controllo tecnico, [...] che devono essere congruamente motivati dalle stazioni appaltanti e comunicati all’Autorità, e comunque per il periodo di tempo strettamente necessario a consentire [...] di dotarsi dei mezzi necessari per una completa digitalizzazione

Al giorno d'oggi è quindi secondo più articoli in materia è importante disporre di attrezzature tecnologiche per essere introdotti nel mondo della tecnologia moderna di cantiere 4.0.

Ricordiamo che per completezza al punto successivo della norma si chiarisce che

Per i lavori di importo inferiore a 40.000 euro è consentita la tenuta di una contabilità semplificata

Questo significa che in questo caso non è obbligatorio l'utilizzo di un supporto digitale.

Il giornale dei lavori digitale

Come abbiamo visto più sopra già all'articolo 17 al secondo e terzo comma la legge non si limita ad esortare all'utilizzo di tale tecnologie ma le prescrive.

In tal senso si esprime l'articolo 15 del dm 49 2018:

la contabilità dei lavori è effettuata mediante l'utilizzo di strumenti elettronici specifici, che usano piattaforme, anche telematiche, interoperabili a mezzo di formati aperti non proprietari

ovvero i dati registrati devono avere formati tali da potere essere letti e scritti anche da software diversi da quello con il quale sono stati creati.

I vantaggi di utilizzare un software

La compilazione di questo registro è gravosa e richiede tempo. Utilizzando il nostro software Cantieri intelligenti, è possibile alleggerire questo onere ingombrante e aumentare i profitti.

I vantaggi di possedere un programma gestionale per cantiere come Cantieri Intelligenti 4.0 sono enormi, vediamo qui quelli relativi ai primi 3 punti della norma sulla gestione del cantiere.

Devono essere registrati:

1) l’ordine, il modo e l’attività con cui progrediscono le lavorazioni;

Sembrerebbe una legge, quella del DM 49 2018, creata per far venire i capelli grigi in fretta al direttore dei lavori che deve garantire che tutti i documenti contabili siano:

predisposti e tenuti dal direttore dei lavori o dai direttori operativi o dagli ispettori di cantiere, se dal medesimo delegati

Compilare tutti e cinque i brogliacci manualmente, soprattutto in ambito di opere imponenti, implica non solo un utilizzo a tempo pieno, per l'improduttiva compilazione di dati,del direttore dei lavori ma anche la necessità di avere a libro paga diversi ispettori di cantiere. Tutti impiegati per "attività di amanuense" piuttosto che per espletare compiti più proficui per l'economia dell'azienda

In questo contesto, di estrema burocratizzazione, fortunatamente si inseriscono le applicazioni e i software per la gestione del registro giornale dei lavori e degli altri registri obbligatori.

Ancora abbiamo visto che è necessario registrare:

2) la qualifica e il numero degli operai impiegati,

Questa operazione è svolta in modo automatico dal software Cantieri intelligenti 4.0. attraverso un modulo specifico che permette il controllo delle presenze, e le ore lavorate.

A questo si integra il modulo gestione del personale che consente al software di effettuare una mappatura del personale aziendale o esterno con dichiarazione di entrata e uscita.

Con il software gestionale cantiere Cantieri Intelligenti 4.0, la compilazione del documento giornale dei lavori, secondo le linee guida del dm 49 2018, diventerà un compito banale così come lo sarà comprendere l'andamento tecnico ed economico del cantiere.

Attraverso l'incrocio di diversi moduli specifici sarà anche molto semplice annotare:

3) l’attrezzatura tecnica impiegata per l’esecuzione dei lavori.

Questa sezione del giornale dei lavori può essere compilata in automatico grazie al sistema all'avanguardia di cantieri intelligenti 4.0 nel suo modulo tracciabilità delle attrezzature. Questa sezione fornisce all’azienda un sistema automatico per monitorare la movimentazione delle attrezzature in uso in cantiere. Come non bastasse anche i veicoli e i mezzi d'opera sono monitorati e geolocalizzati, riportata il loro utilizzo nel giornale dei lavori diventa semplice.

Durante tutta l' esecuzione dell' opera tutta l'attrezzatura tecnica impiegata e i mezzi d'opera si inseriscono all'interno del giornale dei lavori in modo automatico così da risparmiare tempo alla direzione e denaro all'impresa edile.

Come va compilato il giornale dei lavori?

Per registrare il giornale dei lavori secondo l'Art. 17. dm 49 2018 secondo comma gli strumenti per l’esercizio dell’attività di controllo devono essere quelli informatici.

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